La partenza è a Valdilana – Centro Zegna. Si percorrono 600Mt di asfalto che uniscono i Comuni di Valdilana fraz. Centro Zegna e il Comune di Portula Fraz. Castagnea.
Si entra in Castagnea e dopo aver attraversato la piazza della frazione, si imbocca il sentiero che scende a valle fino a raggiungere la frazione Granero dopo circa 4 km a a 478Mt di quota. Si entra nel comune di Coggiola e si attraversa il centro abitato, si imbocca il sentiero G16 che porta fino all'alpe Noveis. Salita non molto impegnativa con uno sviluppo di quasi 5 km e 700D+ Gran parte di questa salita è all'interno del Bike Park Coggiolese, con sentieri molto ampi e in gran parte corribili. Una volta raggiunta la Chiesetta Alpina di Noveis, si percorre un tratto di prato, fino ad arrivare al sentiero della Balma, un sali scendi molto divertente fino ad arrivare alla frazione Piane di Rivò a quota 1000Mt. Dopo pochi metri di asfalto, si sale a destra seguendo il sentiero G8 che porta al rifugio Ponasca. Questa è una salita diversa dalla prima,in un classico sentiero di montagna con pendenze importnti e fondo sconnessso. Si raggiunge prima Alpe la Ciota 1200mt, dove è localizzato il primo ristoro. Il sentiero contina a salire attraversando l'unico tratto tecnico del percorso, una breve scalinata su roccia con un corrimano di circa 300 mt di sviluppo detta le Scarpie. Arrivati al Rifugio Ponasca al Monte Barone a quota 1585, inizia la prima importante discesa attraverso La Spelonca 1374Mt, Alpe Ranzola e Cappella Foscale 1145mt. inframmezzata da una breve risalita di 150 metri D+. Dopo 300 mt pianeggianti si raggiunge nuovamente alpe la Ciota. da qui parte una breve ma molto ripida discesa fino al ponte Romano sul Rio Cavallero, all'altezza delle Piane di Rivò. Circa 200 mt di poderale pianeggiante e si svolta a destra in un tratto di prato fino a raggiungere le Cascine Gatti per imboccare nuovamente una poderale fino alla piccola frazione di Rivò dove si imbocca una mulattiera che porta a Coggiola. Si attraversa il Sessera su ponte in ferro per raggiungere sulla sponda opposta nuovamente il comune di Portula alla frazione Masseranga. Seconda importante salita della giornata, primo tratto su ampio sentiero/mulattiera in faggeta fino a raggiungere Frazione Castagnea di Portua (Ristoro e 1° Cancello orario). In uscita dalla frazione si imbocca sentiero sulla destra che conduce alla rete di sentieri che conducono all'Oasi Zegna. Passaggio a Colle Craviolo 948mt per poi imboccare brevissima discesa in pineta che porta alla Conca dei Rododendri 912Mt. Passaggio nell'adiacente area Pic-Nic dalla quale si esce imboccando la salita sulla sinistra su ampia strada forestale. Raggiunta Loc. Bellavista breve tratto di asfalto 200Mt per poi svoltare nuovamente a sinistra lungo sentiero costeggiato da muretti a secco, in leggera discesa fino a quota 900Mt.
Si svolta a destra, salita breve ma ripida in mezzo a bosco di betulle fino ad incrociare nuovamente strada forestale a quota 1057Mt. Nuova svolta a sinistra seguendo la strada forestale per circa 3km fino a Cascina Oro 1181Mt. Il sentiero continua in salita fino alla Sella del Pum a 1200Mt. Il sentiero comincia a scendere imboccando il sentiero dell'orso e con una serie di sali e scendi raggiunge Cascina Grosso 1073Mt (Fontana con acqua potabile). Il sentiero in faggeta continua a scendere dolcemente fino alle Piane di Veglio (RISTORO). Da qui, km 12 inizia la prima importante salita che raggiunge su sentiero prima in faggeta e poi su dorsale, prima Alpe Campello 1400Mt, Poggio Cossato 1450Mt, poi dopo aver attraversato la Strada della Panoramica Zegna sale ancora fino a Monte Cerchio (ARRIVO SEGGIOVIA BIELMONTE) 1600Mt. Si percorrono in discesa i prati lungo le piste da sci fino all'Alpe Moncerchio 1430Mt (PUNTO DI CONTROLLO) dove svoltando verso sinistra si imbocca per 3 km circa la poderale (In inverno pista da Sci di Fondo) in direzione Bocchetto Sessera, ma prima di raggiungerlo si svolta a sinistra risalendo per circa 150 metri percorrendo la pista della Lepre fino a lambire il Piazzale 2 di Bielmonte 1443Mt. Rimanendo sempre su filo di dorsale ci si ributta nel bosco, con breve discesa fino a BOCCHETTO SESSERA 1382mt. (Fontana-con acqua potabile)
Si imbocca una breve scalinata in salita, si attraversa un piccolo boschetto 50 mt e si segue il sentiero di dorsale che porta fino a MONTICCHIO 1750mt. Il sentiero sempre su crinale scende fino a quota 1638 mt della PREIA FURA' (Pietra bucata). Si transita sulla CIMA DEL BONOM 1878 mt per poi ridiscendere verso la BASSA DEL CUGNOLO 1844 mt.
Si abbandona la dorsale della montagna svoltando a destra, si entra nel vallone dell'ARTIGNAGA, incomincia la prima discesa, sentiero CAI F3 fino a raggiungere le tegge del ARTIGNAGA 1375 mt. (SECONDO RISTORO) Scendendo ancora leggermente di quota tenendo la sinistra, si passa vicino ad una cappella, ci si inoltra all’interno della valle, il sentiero entra in un bosco, si passa accanto al sito archeologico FONDERIA PILONI e si attraversa il Torrente Sessera a quota 1366 mt utilizzando un ponte sospeso.
Ci si immette su tratto di strada forestale in discesa che porta a fondovalle fino ad incontrare la strada forestale che attraversa tutta la Valsessera. Appena la strada forestale, si imbocca sentiero che continua in discesa fino a raggiungere quota 1026mt RIFUGIO ALPINO PIANA DEL PONTE (Fontana-acqua potabile). Si percorre la strada Forestale attraversando un tratto di bosco con alberi alti fino a trenta metri, per circa 900mt per poi svoltare a destra lungo un breve tratto di sentiero che porta ad un ponte sospeso che vi farà riattraversare il Torrente Sessera.
Quarta salita importante del tracciato, per la prima parte in faggeta, attraverso l'alpe, si ripercorre in salita la pista della stazione sciistica di Bielmonte denominata LA SCHIGIOLA (Abbandonata) fino a raggiungere Alpe MONCERCHIO 1430mt. Raggiunto il laghetto artificiale all'alpe Monte Cerchio si svolta a sinistra lungo sentiero in mezza costa in costante discesa si raggiunge in circa 3 km Bocchetto Luvera 1239Mt (RISTORO). Il sentiero incomincia a salire per raggiungere in circa 1,5km prima Bocchetto Margosio 1331, poi Monte Rubello 1405Mt ed in fine su dorsale con continui sali scendi con panorama a 360 gradi, San Bernardo quota 1408Mt dal quale la vista si apre sul Monte Rosa e su tutta la Pianura padana. Al Dal Santuario dove sarà dislocato rilevamento cronometrico, incomincia la lunga discesa che porta al traguardo.
Passaggio a Bocchetta di Stavello 1205Mt, si imbocca alla destra del Monte Tirlo il sentiero che alla sua destra porta quasi alla sua sommità. Breve discesa In pineta fino alla Bocchetta delle Pontigge 1170Mt. Il sentiero continua con brevi saliscendi per circa 1km fino a raggiungere il Monte Civetta 1198Mt. Da qui la discesa diventa più inpegantiva in mezzo a vasto bosco di pini e abeti fino a raggiungere la strada sterrata che porta al santuario della Novareia. Svoltando verso destra si percorre lo sterrato per 1 km, immettendosi poi su strada asfaltata e poi all'interno di Frazione Castagnea 753Mt nel comune di Portula. Ultimo km tra le vie delle frazioni circostanti per arrivare sul piazzale del complesso industriale di Ermenegildo Zegna. Ultima salita su strada asfaltata 200mt che attraversa il Lanificio Ermenegildo Zegna e porta ai giardini del Centro Zegna dove è posto il traguardo finale.
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Valdilana - Loc.Trivero - Fraz. Lora - Via Roma 72
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